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Defibrillatori (DAE)

Indicazioni utili per la scelta del DAE
Gli Enti, Associazioni, ecc.. che intendono dotarsi di un DAE, all’atto della scelta devono tenere conto dei seguenti requisiti:
Il DAE deve essere dotato di idoneo Certificato di Conformità alla Direttiva 93/42/CEE dispositivi Medici;
Il DAE deve essere dotato di software per lo scarico ed il salvataggio dei dati di “scarica”, compatibile con S.O. Windows 7 o superiore;
Il DAE deve essere dotato di idoneo cavo di interconnessione USB con PC per lo scarico dei dati.

Istruzione per posizionamento DAE
Il DAE deve essere posizionato in luogo noto, accessibile alle persone autorizzate all’uso dello stesso, nel contesto specifico di possibile utilizzo previsto, in modo che eventuali segnalazioni visive o sonore di anomalia di funzionamento siano riscontrabili facilmente, non soggetto a cadute e di intralcio alle normali attività, fuori della portata dei minori, protetto dagli agenti atmosferici avversi.
Per quanto concerne le condizioni di temperatura ed umidità relativa si raccomanda di seguire quanto indicato nel manuale d’uso del dispositivo.

Un intervento tempestivo che salva la vita.

Cos’è il DAE?
Il defibrillatore automatico esterno - abbreviato con DAE - è un dispositivo in grado di rilevare la fibrillazione ventricolare, ovvero una frequente causa di arresto cardiaco, e di guidare l’operatore nella defibrillazione del cuore con una scarica elettrica che può ristabilire un battito regolare.

È importante ricordare che la prima cosa da fare, in caso di necessità, è chiamare il 112.

Perché è importate la diffusione capillare dei DAE sul territorio?
Perché la tempestività è il fattore determinante per salvare la vita delle persone colpite da arresto cardiaco.

Chi può utilizzare i DAE?
Tutti coloro – dipendenti della pubblica amministrazione o cittadini privati – che abbiano effettuato i corsi di abilitazione.

Quanti sono i DAE in Valle d’Aosta e dove sono?
I DAE in Valle d’Aosta attualmente sono 211, a copertura di tutto il territorio regionale. Si trovano in postazioni fisse e mobili, come ad esempio, su ambulanze, in farmacie e sedi dei volontari del soccorso, ma anche in municipi, alberghi e impianti di risalita, impianti sportivi.

Cos’è il progetto “La scarica che ti ricarica”?
Il progetto “La scarica che ti ricarica” nasce nel 2001, dalla collaborazione tra l’Azienda USL Valle d’Aosta, l’Associazione ”Les Amis du Coeur” e la Federazione Valdostana dei Volontari del Soccorso. Con l’obiettivo principale di garantire un soccorso immediato alle persone colpite da arresto cardiaco su tutto il territorio regionale, il progetto ha permesso di diffondere capillarmente i DAE, in particolare nelle aree più remote, e di formare il personale per il loro utilizzo.

Educare quante più persone possibile ad intervenire in caso di arresto cardiaco è il primo passo, tuttavia non è sempre certo che in presenza di una persona in arresto cardiaco ci sia chi sa come intervenire.

Affidarsi al caso non è una soluzione, per questo motivo il 118 della Valle d’Aosta ha scelto di implementare i sistemi per l’attivazione di persone formate che si trovino nelle vicinanze di un arresto cardiaco tramite un’app, per intervenire già mentre i soccorsi stanno arrivando.

Questo sistema si integra con i soccorsi tradizionali e, ovviamente, non li sostituisce.
Il cittadino formato che si rende volontariamente disponibile ad intervenire in caso di un arresto cardiaco nelle immediate vicinanze, internazionalmente chiamato “ First Responder” assume un ruolo davvero importante poiché permette di iniziare precocemente una rianimazione di base di buona qualità permettendo così un incremento della sopravvivenza di 2-3 volte.

COME FUNZIONA
Il cittadino formato, prioritariamente un soccorritore non in servizio, riceverà un’allerta sul proprio smartphone in caso di un arresto cardiaco nelle sue vicinanze e potrà liberamente decidere se intervenire.
Solo dopo aver accettato di intervenire riceverà ulteriori dettagli, come la posizione precisa del paziente, e un sistema di navigazione interno all’app lo aiuterà a recarsi sul posto dove potrà iniziare le manovre di rianimazione o reperire il DAE disponibile più vicino e dare supporto a chi sta già rianimando.
Non ci sono obblighi, è un sistema di mutuo aiuto pensato per ottimizzare le possibilità che ci sia qualcuno in grado di intervenire mentre i soccorsi stanno arrivando.
Tutto il resto non cambia, il mezzo di soccorso più vicino sarà già in arrivo.

COME DIVENTARE UN FIRST RESPONDER?
Un First Responder è una persona che è in possesso di un attestato BLSD conseguito negli ultimi 24 mesi.

Dopo aver scaricato l’App SafetyGo IT (concedendo la ricezione di notifiche e la posizione GPS) ed aver completato la registrazione, nella Home aggiungere l'adesione alla nostra Centrale Unica del Soccorso inserendo il codice: IT11 oppure scansionando il QR code qui sotto.


Andare sull'immagine profilo in alto a sinistra nella Home e aggiungere foto dell’attestato BLSD tra gli attestati.

Successivamente prendi visione del Regolamento della rete First Responder, dell’Informativa Privacy e compila e firma la Liberatoria Privacy, li trovi tutti qui di seguito, quindi trasmetti la Liberatoria via mail all’indirizzo firstresponder@ausl.vda.it

Infine dopo che saranno stati convalidati gli attestati (si riceverá una notifica) sempre nella sezione profilo controllare che il proprio stato di "Cittadino Soccorritore" sia impostato su "Disponibile" con l'adeguato mezzo di locomozione.