Gli atti aziendali, le disposizioni della Regione Valle d’Aosta e la normativa nazionale prevedono che tutti i trasporti di ambulanza compresi quelli “da” e “per” altri presidi ospedalieri extraregionali, debbano essere predisposti dal Soccorso sanitario 118 tramite l’Ufficio Trasporti Secondari. Sono state individuate le diverse categorie di trasporti ed è stato stabilito quali trasferimenti devono considerarsi a titolo gratuito, l’assistenza sanitaria indiretta con rimborso parziale degli oneri e quali a pagamento, sia con riferimento ai cittadini residenti in Valle d’Aosta, che per quelli residenti fuori Valle.
Trasporti secondari interregionali
- Sono attivi per i pazienti ricoverati che necessitano di interventi terapeutici e\o indagini diagnostiche che non possono essere effettuate in Valle d’Aosta perché non esistono al momento le infrastrutture (cardiochirurgia, chirurgia plastica-ricostruttiva, centri grandi ustionati, rianimazione neonatale e pediatrica, radioterapia, camera iperbarica). In determinati casi possono essere effettuati in elicottero in determinate fasce orarie le condizioni metereologiche permettendo.
Trasporti secondari intra-regionali, distrettuali e interdistrettuali
- Sono attivati per utenti, in possesso della certificazione medica che attesti l’impossibilita di essere trasportato con mezzi non sanitari, che necessitano di visite specialistiche, trattamenti dialitici, ricoveri programmati, indagini strumentali in ambiente ospedaliero o nei poliambulatori regionali strutture convenzionate, se autorizzate dal C.U.P. (centro unico di prenotazione - U.S.L. Valle d’Aosta).
- Per i mancati ricoveri e per dimissioni protette disposte dalla struttura ospedaliera.
- I trasporti di navetta intra-ospedaliera per utenti in regime di ricovero.