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URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico

Per presentare istanza, segnalazione, reclamo, suggerimenti, ringraziamenti:

- Inviare una email a protocollo@pec.ausl.vda.it o urp.aosta@ausl.vda.it
- Compilare il modulo disponibile (vedi documento in questa pagina) e inviarlo via posta ordinaria o raccomandata
- Recarsi personalmente all’Urp (meglio se su prenotazione)

Morgana Rappazzo
Véronique Sassano
Ivana Esposito

Telefono: 0165 54 44 18 – 0165 54 46 88
E-mail: urp.aosta@ausl.vda.it
PEC: protocollo@pec.ausl.vda.it
Sede: Via Guido Rey, 1 - 11100 Aosta

Dirigente SS Comunicazione e Urp

Dott. Tiziano Trevisan
Telefono: 0165 54 47 55
Mobile: 335 18 56 572
E-mail: ttrevisan@ausl.vda.it

Sede
USL Aosta, via Guido Rey, 1 (piano terra)

Orario apertura al pubblico
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 08:30 alle ore 13:00
Martedì e giovedì dalle ore 08:30 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00

È possibile telefonare o inviare una mail per prenotare un appuntamento.
Gli utenti prenotati avranno diritto di precedenza.

Il bonum

L’Azienda USL riconosce il “bonum” di euro 50,00 nel caso in cui non possa effettuare una prestazione prenotata, senza preavviso
Nel caso in cui l’Azienda USL Valle d’Aosta non effettui, per sua responsabilità, la prestazione prenotata (visita o accertamento diagnostico) o non comunichi al cittadino la variazione del giorno e dell’ora dell’effettuazione della stessa, è previsto, oltre al rimborso del ticket sanitario eventualmente già versato dall’utente, il rilascio di un “bonum” pari a 50,00 euro a titolo di risarcimento del disagio arrecato.
Qualora il cittadino volesse comunque usufruire della prestazione, questa potrà essere riprogrammata con procedura preferenziale. In tal caso al cittadino verrà rilasciato l’importo del “bonum” e non quello del ticket sanitario eventualmente già versato.

Il malum

L’utente che non si presenta ad una visita senza giustificazione o senza disdire nei tempi utili deve pagare il “malum” di 50,00 euro.
Non disdire un appuntamento prenotato e non ritirare un referto limitano l’efficienza del sistema sanitario, rendono inattivi medici e apparecchiature e allungano i tempi di attesa.
Al cittadino che non si presenta ad un appuntamento prenotato, in assenza di preavviso entro le 48 ore antecedenti all’appuntamento stesso, fatti salvi i casi di malattia comprovata da certificazione medica, verrà richiesto il pagamento di una quota fissa, il “malum”, di 50,00 euro.
La disdetta della prenotazione va fatta al Centro Unificato di Prenotazione (CUP) telefonicamente o di persona, ad esclusione delle prestazioni prenotate direttamente presso gli ambulatori o i reparti specialistici, territoriali e/o ospedalieri.
Il cittadino che, dopo aver fruito di una prestazione, non ritiri i referti da lui espressamente richiesti all’atto della prenotazione entro 30 giorni dalla data in cui sono disponibili, sarà assoggettato al pagamento di una quota fissa di 100,00 euro per tutte le prestazioni con tariffe inferiori a tale importo (prescritte singolarmente o sommate tra loro se contenute nella stessa ricetta) e/o dell’intero costo della prestazione con tariffa pari o superiore a 100,00 euro.
Le eventuali giustificazioni, comprovate da idonea certificazione, potranno essere presentate all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta di pagamento.
Queste misure sono applicate a tutti gli iscritti al Servizio Sanitario Regionale (SSR) indipendentemente dal beneficio delle esenzioni previste dalle normative vigenti.

L’URP svolge la funzione di S.I.S.I., Sportello Informativo per la Salute degli Immigrati.
Il Servizio fornisce ai cittadini stranieri presenti sul territorio valdostano (residenti, domiciliati, temporaneamente presenti) informazioni circa l’accesso all’assistenza sanitaria. Compito del S.I.S.I. è fornire indicazioni circa i diritti e i doveri dei cittadini stranieri in materia sanitaria e rilasciare i codici STP/ENI.
L’Urp mediante la funzione S.I.S.I. rilascia i codici identificativi S.T.P. e i codici E.N.I.

Il codice STP

Il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) viene rilasciato, su richiesta, agli immigrati extracomunitari non in regola con le norme di ingresso e di soggiorno. Attraverso il codice STP vengono assicurate, nei presidi pubblici e accreditati, le cure ambulatoriali urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia e infortunio. Il codice STP indicato sulla ricetta consente di acquistare i farmaci nelle farmacie della Valle d'Aosta pagando il solo prezzo del ticket, a parità di trattamento con i cittadini italiani.
Il codice STP è valido su tutto il territorio nazionale. Ha durata semestrale e può essere rinnovato

Il Codice ENI

Il codice E.N.I. (Europeo Non Iscritto), assicura anche ai cittadini comunitari indigenti e privi di copertura sanitaria dimoranti nel territorio regionale le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia e infortunio e i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale (tutela della gravidanza, della salute dei minori, vaccinazioni, profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive, cura, prevenzione e riabilitazione in materia di tossicodipendenze) e collettiva.
Il codice ENI ha validità semestrale limitata al territorio della Regione ed è rilasciato o rinnovato attraverso esibizione di un documento di identità e le dichiarazioni di
- domicilio sul territorio regionale
- indigenza non essere iscritto all’anagrafe dei residenti
- non avere i requisiti per l’iscrizione al SSR
- non avere sottoscritto alcun contratto di assicurazione sanitaria
- essere sprovvisto di attestazione di diritto rilasciata dallo stato di provenienza.

Informazioni

I cittadini stranieri non in regola con le norme di ingresso e di soggiorno hanno diritto ad altre prestazioni sanitarie?
Oltre alle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, a seguito di malattia o infortunio, sono garantiti:
- la tutela della gravidanza e della maternità, a parità di trattamento delle cittadine italiane
- la tutela della salute dei minori
- le vaccinazioni
- la profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive
- gli interventi di profilassi internazionale
- la prevenzione, cura e riabilitazione degli stati di tossicodipendenza

Le indagini di customer satisfaction per i servizi pubblici rilevano il grado di soddisfazione dei cittadini che ne usufruiscono. Opinioni, osservazioni e suggerimenti permettono all’organizzazione di verificare le proprie criticità e di avviare percorsi di miglioramento.
Il questionario viene compilato in modalità telematica mediante le credenziali che vengono fornite all’atto della dimissione ospedaliera o al termine di prestazioni ambulatoriali in ospedale e sul territorio.
ATTENZIONE: i questionari sono sempre anonimi. L’Azienda Usl non chiede mai informazioni personali né denaro e non realizza indagini porta a porta.

Per richiedere la rateizzazione dei pagamenti del credito è necessario compilare il modulo allegando i documenti indicati.
È possibile chiedere la rateizzazione in 3, 6 o 12 rate mensili per importi complessivo non inferiori a 300 euro (la rata mensile non può essere inferiore a 50 euro).
Non è possibile chiedere la rateizzazione nel caso la pratica sia già stata presa in carico dall’agenzia di recupero crediti incaricata.

Modulo e documenti necessari:

Modulo delega.pdf

Modulo richiesta rateizzazioni

Associazioni consumatori riconosciute in Valle d'Aosta in base alla Legge regionale 6/2004 e organismi di pubblica tutela

https://consumatori.regione.vda.it/associazioni-dei-consumatori

L’Ufficio relazioni con il Pubblico – URP ascolta, accoglie e risponde alle segnalazioni dei cittadini. Cura i rapporti con gli organismi di pubblica tutela, con l'Ufficio del Difensore Civico, con le associazioni di volontariato e le associazioni dei consumatori. Riceve le istanze di accesso civico. Gestisce gli istituti del bonum e del malum. Realizza indagini sul grado di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi erogati. Tra le sue funzioni vi è il S.I.S.I. (sportello informativo per la salute degli immigrati), che rilascia i codici identificativi S.T.P. ai cittadini extra UE che non possiedono il permesso di soggiorno e raccoglie le eventuali dichiarazioni di stato di indigenza (qualora lo stranieri sia privo di risorse economiche sufficienti) e i codici E.N.I. ai cittadini comunitari indigenti e privi di copertura sanitaria, presenti sul territorio regionale.