La Struttura complessa di Medicina Nucleare utilizza radiofarmaci somministrati al paziente per la diagnosi e la terapia di diverse malattie di tipo oncologico, cardiologico, neurologico, internistico, nefro-urologico, ortopedico.
Utilizza metodiche di punta come la PET/TC con 68Ga-PSMA (un tracciante innovativo per il tumore della prostata) e 68Ga-DOTATOC nello studio dei tumori neuroendocrini.
Nel centro si effettuano sia esami di Medicina Nucleare “tradizionale” sia esami PET/TC.
Gli studi PET/TC comprendono:
- 18F-FDG total body, sia in ambito oncologico che per lo studio di infiammazioni/infezioni
- 18F-FDG cerebrali per lo studio di disturbi neurodegenerativi
- 18F-Flutemetamolo e 18F-Fluorbetaben come studio complementare in patologie neurodegenerative cerebrali
- 18F-DOPA per lo studio di feocromocitomi/paragangliomi, di altri tumori neuroendocrini e cerebrali
- 18F-Colina per lo studio degli iperparatiroidismi
- 68Ga-DOTATOC nello studio dei tumori neuroendocrini
- 68Ga-PSMA nella stadiazione della neoplasia prostatica ad alto rischio e nello studio delle recidive della malattia.
In ambito oncologico vengono effettuati trattamenti con radiofarmaci alfa-emittenti in pazienti affetti da metastasi scheletriche da carcinoma prostatico, trattamenti con 90Y- microsfere di pazienti affetti da tumori epatici primitivi e da metastasi epatiche da adenocarcinoma del colon-retto; nel breve termine il nostro centro sarà inoltre in grado di effettuare il trattamento dei tumori neuroendocrini con 177Lu-DOTATATE. I medici partecipano attivamente alle riunioni interdisciplinari per gruppi di patologie (GIC), specie in campo oncologico.