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ENI (Europeo Non Iscritto)

Gli Europei Non Iscritti, ENI, sono cittadini comunitari indigenti e privi di copertura sanitaria dimoranti nel territorio regionale.
Se impossibilitati a pagare la prestazione perché indigenti allora dovranno autocertificare alla ASL l’assenza dei requisiti assistenziali e autodichiarare la propria condizione di indigenza (come da allegato).

In tal caso a tali cittadini verrà rilasciato un codice con il quale saranno assicurate le seguenti prestazioni:
• le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia ed infortunio,
• sono estesi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva.

Sono in particolare garantiti:
a) la tutela sociale della gravidanza e della maternità, a parità di trattamento con le cittadine italiane, ai sensi delle leggi 29 luglio 1975, n. 405, e 22 maggio 1978, n. 194, e del decreto del Ministro della Sanità 6 marzo 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile 1995, a parità di trattamento con i cittadini italiani;
b) la tutela della salute del minore in esecuzione della Convenzione sui Diritti del fanciullo del 20 novembre 1989;
c) le vaccinazioni secondo la normativa e nell'ambito di interventi di campagne di prevenzione collettiva autorizzati dalle regioni;
d) gli interventi di profilassi internazionale;
e) la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai;
f) cura, prevenzione e riabilitazione in materia di tossicodipendenza.

La prescrizione e la registrazione delle prestazioni nei confronti dei cittadini comunitari di cui sopra vengono effettuate con l’utilizzo di un codice regionale che, secondo quanto già avviene in 13 Regioni e P.A. può essere denominato ENI (Europeo Non Iscritto), anche ai fini della tracciabilità delle prescrizioni.

Il codice ENI può essere rilasciato in occasione della prima erogazione delle prestazioni o, al fine di favorire l’accesso alle cure, su richiesta dell’interessato, a seguito di:
- esibizione di documento di identità ai sensi della normativa europea,
- dichiarazione di domicilio nel territorio regionale (da più di tre mesi),
- dichiarazione di non essere iscritto all’anagrafe dei residenti,
- dichiarazione di non essere nelle condizioni di iscrizione al SSR, di non aver sottoscritto alcun contratto di assicurazione sanitaria, di essere sprovvisto di attestazione di diritto rilasciata dallo stato di provenienza,
- sottoscrizione della dichiarazione di indigenza.

Il codice ENI ha validità semestrale sul territorio regionale di emissione ed è rinnovabile.

Il codice ENI può essere utilizzato per:
- la prescrizione su ricettario regionale di prestazioni sanitarie (esami clinico-strumentali, visite specialistiche),
- la prescrizione di farmaci erogabili, a parità di condizioni di partecipazione alla spesa con cittadini italiani, da parte delle farmacie convenzionate,
- la rendicontazione, ai fini del rimborso, delle prestazioni erogate dalle strutture del SSR.

Partecipazione alla spesa (Ticket)
Le prestazioni devono essere erogate a parità di condizioni con i cittadini italiani per quel che riguarda l’eventuale compartecipazione alla spesa.