La Resistenza Batterica agli Antibiotici: Aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici

23 novembre 2024
Hostellerie du Cheval Blanc
Via Clavalité 20 - Aosta

In occasione della settimana dedicata all’uso prudente degli antibiotici, l’Azienda USL della Valle d’Aosta, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) e gli Ordini Professionali dei Biologi, Farmacisti, Medici Chirurghi e Odontoiatri, Infermieri e Veterinari, ha organizzato un evento formativo dal titolo: “La Resistenza Batterica agli Antibiotici: Aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici”.
L’evento si terrà il 23 novembre presso l’Hostellerie du Cheval Blanc e offrirà un quadro completo delle normative, delle teorie e delle procedure attuali per affrontare le sfide della resistenza batterica e dell'uso appropriato degli antibiotici. Il programma prevede la partecipazione di esperti che analizzeranno i vari aspetti problematici della resistenza, sia in ambito umano che veterinario, con riferimento ai Piani Nazionali e Regionali di Contrasto all’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR/PRCAR) e al Piano Regionale della Prevenzione.
L'iniziativa è gratuita ed è rivolta ad un target molto ampio di partecipanti che comprende gli operatori nell'ambito umano, veterinario e ambientale, sia del settore pubblico sia di quello privato, e garantisce 8 crediti ECM ai partecipanti.
L’uso eccessivo, e spesso inappropriato, degli antibiotici sia in ambito umano che veterinario ha determinato il diffondersi di ceppi di batteri antibiotico-resistenti, riducendo nel tempo l’efficacia di questi farmaci. I dati epidemiologici a livello italiano e internazionale mostrano che l’antibiotico resistenza è una enorme minaccia alla salute individuale e pubblica. Gli interventi di contrasto ad un fenomeno così complesso devono comprendere approcci trasversali al problema, tra cui l’uso appropriato degli antibiotici (antimicrobial stewardship), la prevenzione delle infezioni e l’attuazione di strategie di controllo in ambito umano e animale. A tale proposito il concetto “One Health” ormai rappresenta l’approccio cardine per azioni ed interventi da adottare in maniera concreta e misurabile.

Si ricorda inoltre agli operatori dipendenti dell’AUSL che il corso rientra nel piano formativo aziendale, e la partecipazione è considerata “in orario di servizio”.