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Telemedicina integrazioni PNT

Implementazione della telemedicina per un migliore supporto ai pazienti cronici
Telemedicina integrazioni PNT

Soggetto titolare: Ministero della salute
Soggetto attuatore: Assessorato sanità, salute e politiche sociali
Dipartimento: Sanità e salute
Struttura parte amministrativa: Programmazione socio-sanitaria e assistenza ospedaliera
Struttura parte tecnica: Finanziamento del servizio sanitario, investimenti e qualità nei servizi socio-sanitari
RUR (Responsabile unico regionale): Dott.ssa Fatima Moukhliss
Soggetto attuatore delegato: Azienda USL Valle d’Aosta
RUP: Dott.re Jacopo Luboz, direttore SC Distretto 1 Morgex Aosta

Piano: PNRR Piano nazionale di ripresa e resilienza
Missione: M6 Missione 6 Salute
Componente: C1 Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza territoriale
Investimento: 1.2 - Casa come primo luogo di cura e telemedicina
Sub-investimento: 1.2.3 – Telemedicina per un migliore supporto ai pazienti cronici
CUP: B51H23000180001
Importo finanziamento: 2.785.434,00 Euro

Target finale:
30/09/2026 4.299 pazienti trattati in Valle d’Aosta

Intervento
Gli interventi in cui si articola il piano di integrazione sono, nel loro complesso, orientati a supportare lo sviluppo del nascente modello regionale di telemedicina, mediante il quale le istituzioni sanitarie della Regione perseguono il miglioramento degli standard assistenziali. Tale obiettivo implica, tra le altre cose, che gli operatori sanitari, dipendenti e convenzionati, della Regione siano messi nelle condizioni di lavorare in un ecosistema informativo adeguato, che configuri un'offerta coerente, organizzata, tale da garantire un'erogazione sostenibile di servizi di elevata qualità.

Stato dell’intervento
L’azienda ha presentato entro i termini stabiliti il piano di fabbisogno dei dispositivi medici e il piano di integrazione di cui al Decreto 19 febbraio 2025. Nello specifico, per i dispositivi ha provveduto a stimare una ripartizione per condizione dei pazienti cronici seguiti in telemonitoraggio di tipo 1, coerentemente con il Piano Operativo Regionale (POR). La redazione del piano di integrazione ha invece richiesto un notevole sforzo collaborativo, nel limitato tempo disponibile, volto a (i) individuare gli interventi necessari, (ii) ipotizzarne i tempi di implementazione sulla base del grado di priorità loro attribuito e (iii) valutarne indicativamente i costi.
Il Piano di integrazione è attualmente alla valutazione della commissione tecnica preposta, in seguito alla quale verranno perseguiti gli sviluppi previsti, compatibilmente con gli stretti vincoli temporali imposti.
In relazione al tema dell’interoperabilità, la Valle d’Aosta è stata la prima regione ad arrivare, lo scorso agosto, al collaudo dell’integrazione tra l’Infrastruttura Regionale di Telemedicina (IRT) e l’Infrastruttura Nazionale di Telemedicina (INT), che fa capo ad Agenas.

Per saperne di più:
Con il termine telemedicina si indica tutto l’insieme di prestazioni sanitarie in cui, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative, il professionista della salute e il paziente non si trovano nello stesso luogo. La telemedicina consente di assistere e fare visite di controllo ai pazienti controllare a distanza i parametri vitale di pazienti far dialogare sanitari per consulti su particolari casi clinici inviare e ricevere documenti, diagnosi e referti.
I servizi minimi di telemedicina previsti nel PNRR, al fine di assicurare un’attivazione uniforme degli stessi su tutto il territorio nazionale, sono televisita, teleconsulto e teleconsulenza medico-sanitaria, teleassistenza e telemonitoraggio. (Riferimento: Accordo Stato Regioni 17 dicembre 2020)

Ulteriori informazioni sono disponibili nel portale ministeriale raggiungibile al seguente indirizzo https://www.telemedicina.gov.it/home.


Ultimo aggiornamento settembre 2025