Accoglienza Cara amica, caro amico, la degenza in ospedale ti costringe a vivere un momento particolare della vita, separata o separato dai tuoi cari e dalla tua casa, dal tuo lavoro o dalle tue occupazioni ordinarie e dai tuoi abituali punti di riferimento. Tutta la comunità sanitaria si stringe accanto a te per farti recuperare la salute e ritornare al più presto alla tua vita quotidiana. La Cappellania ospedaliera ti offrirà il suo contributo specifico per trasformare questo tempo di disagio e di forzato riposo in opportunità di crescita umana e spirituale. Per questo motivo, ti presentiamo brevemente la nostra identità, i servizi che ti offriamo per i tuoi bisogni di assistenza spirituale e religiosa, cristiana, cattolica ed umana. Nella tua permanenza in ospedale avrai modo di conoscerci ed anche di richiedere la nostra presenza quando ne sentirai più bisogno.
Cappellania: cos'è e come lavora Identità della Cappellania ospedaliera La cappellania ospedaliera, espressione della premura della Chiesa verso chi soffre e verso coloro che lo assistono, ha l’intento di aiutare il processo di guarigione, curando le ferite che la malattia apre non solo nel fisico ma anche nella psiche, nella spiritualità e nella vita di relazione umana. Il servizio di assistenza spirituale e religiosa ai malati, ai loro familiari e a tutti gli operatori dell’Azienda Ospedaliera è riconosciuto dal Servizio Sanitario Nazionale (Art.38 legge 833/78) e dalla legislazione regionale valdostana.
Gli impegni ordinari della Cappellania ospedaliera
la visita degli ammalati nelle loro stanze di degenza e l’ascolto aperto delle problematiche umane e spirituali connesse con la malattia e la sofferenza;
la proposta dei Sacramenti: Confessione, Comunione, Unzione degli infermi;
la celebrazione della Santa Messa secondo gli orari stabiliti per i presidi ospedalieri;
il colloquio con i familiari degli ammalati;
il rapporto di collaborazione con gli operatori sanitari;
l’attenzione ecumenica alle persone di altre confessioni religiose;
il coinvolgimento nei progetti di formazione dell’Azienda Ospedaliera;
l’approfondimento di tematiche etiche e di umanizzazione;
la collaborazione con le Associazioni di volontariato in favore del malato;
Per urgenze o richieste personali, è possibile rivolgersi al personale del reparto, che vi metterà in contatto con gli operatori della Cappellania.
Lo staff La Cappellania dei tre presidi ospedalieri è formata da:
Un sacerdote diocesano don Isidoro Mercuri Giovinazzo
Un diacono Sami Sowes
Due suore della carità di Santa Giovanna Antida Thouret suor Maria Claudia Alberti suor Loretta Mozzo
Ministri straordinari della Santa Comunione alcune donne e uomini
Operatori pastorali laici équipe di donne e uomini che hanno seguito un adeguato corso di formazione e periodicamente frequentano attività di aggiornamento.
Luoghi di preghiera Cappella dell'Ospedale Parini Si trova al 4° piano dell'edifico, ala nord. La si può facilmente raggiungere, seguendo le indicazioni, attraverso le scale oppure prendendo l'ascensore.
Cappella dell'Ospedale Beauregard Si trova nel seminterrato dell'edificio, piano -1. La si può raggiungere seguendo le indicazioni, scendendo le scale, poste a sinistra dell'ingresso, oppure prendendo l'ascensore.
Corsi e Formazione La Cappellania organizza durante l'anno incontri, corsi e conferenze destinati alla formazione degli operatori della pastorale sanitaria, ma liberamente fruibili anche da chi nell'azienda è interessato ad approfondire tematiche etiche, deontologiche e spirituali. Alcuni eventi, non tutti, prevedono dei crediti ECM. È possibile visionare e scaricare il calendario delle attività:
Ospedale: luogo di speranza e di vita… dove sbocciano tante vite e rifioriscono tante speranze! Perché non trasformarlo in un luogo di accoglienza a 10 stelle? Tutti possiamo portare il nostro contributo.
L’Ospedale è il mondo della sofferenza che cerca costantemente quello dell’amore.
L’Ospedale che non conosce la cortesia non può dirsi “Ospedale”. Il suo nome deriva da “ospitare”:offrire accoglienza.
L’Ospedale ispira fiducia, non accresce l’ansia. Cerca di coltivare girasoli non salici piangenti!
Il valore di un Ospedale non si valuta solo dalle attrezzature di cui è dotato, ma anche dal grado di gentilezza che vi circola.
L’Ospedale non lascia mai mancare l’aria della speranza e il profumo dei fiori.
L’Ospedale senza calore umano è come un matrimonio senza amore.
L’Ospedale offre contatti più frequenti con gli operatori sanitari che con le macchine.
L’Ospedale è il luogo dove più facilmente nascono i grandi perché?. “Perché si nasce? Perché si muore? Che senso ha la vita? L’Ospedale va protetto dal rumore, per fare spazio alla riflessione.
L’Ospedale è il luogo del dolore, della sollecitudine, del conforto, dell’amore. L’Ospedale è un luogo sacro.
"Nessuno si salva da solo" - L'intervento di don Isidoro al Webinar del Forum Sociosanitario Nazionale, in qualità di Presidente dell'Associazione Italiana di Pastorale Sanitaria (AIPaS)